Lo yoga della risata è una tecnica che nasce nel 1995 dal medico indiano Madan Kataria e consiste nella combinazione tra il concetto yogico di respirazione diaframmatica con specifici esercizi, e tecniche ludiche di simulazione di risate in gruppo. Secondo Kataria possiamo ridere senza necessariamente dover ricorrere a comicità convenzionali, a barzellette o a battute di spirito. La risata stimolata grazie alle suddette tecniche induce il nostro organismo a beneficiare degli effetti salutari che una risata spontanea può donarci e questo dato si basa su studi scientifici che attestano che il nostro cervello non distingue una risata simulata da quella spontanea. Tali effetti sono naturalmente ottenibili se la risata ha una minima durata di 15 minuti! E da ciò nasce l’idea stessa che non basta ridere per qualche minuto per poter trarre i dovuti benefici della risata, ma che c’è bisogno di portare il corpo a ridere per far sì che la nostra mente lo segua e gli conceda la dovuta continuità per poter usufruire dei benefici di questo atto gioioso.
Inserisco tra le mie metodologie di lavoro terapeutico sessioni dello yoga della risata per sollecitare nelle persone la capacità di sperimentare ed esprimere la loro parte ludica e gioiosa. Quella parte bambina che, forse da tempo, abbiamo accantonato nelle grigie stanze della mente raziocinante, e che possiamo pensare di incontrarla nella sua possibilità di gioire in modo giocoso.
Ricordiamo che possiamo scegliere di vivere anche nei momenti avversi attraverso una modalità positiva e costruttiva. “ciò che si conquista con un sorriso rimane per sempre” diceva Gandhi. Quindi possiamo portare il nostro corpo a sperimentare la possibilità di beneficiare degli effetti salutari che, secondo le ultime ricerche della psico-
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sono tutti favoriti dallo sblocco della respirazione che avviene grazie al movimento diaframmatico provocato dalla risata.
Modalità di partecipazione: le sessioni si svolgono di mercoledì dalle 17,15 alle 18,15 una volta al mese.
Costo: euro 15,00 a seduta.